Storie per pensare è un laboratorio socio pedagogico basato sulla capacità cognitiva di comprendere pensieri, credenze, desideri, emozioni, aspirazioni, intenzioni, propri e altrui.

Questa comprensione, che orienta il proprio comportamento sulla base delle informazioni inferite, è un’abilità innata negli esseri umani.

Fondamentale nella vita quotidiana e influenzata sia dal contesto socio-culturale che dallo sviluppo personale delle capacità intellettive, si sviluppa nel corso e del tempo e inizia a manifestarsi in età pre-scolare.

Aiutare i ragazzi ad esercitare questa abilità e a prenderne consapevolezza con il laboratorio Storie per pensare permette loro di:

• assumere il punto di vista dell’altro per spiegare, prevedere e comprendere le motivazioni di determinati comportamenti;

• capire come il comportamento degli altri possa non dipendere esclusivamente dalla realtà ma possa essere mosso da pensieri ed emozioni del singolo;

• comprendere che gli stati mentali sono soggettivi e possono cambiare nel tempo;

• cogliere situazioni sociali articolate;

• assumere comportamenti adeguati e funzionali.

OBIETTIVI

• Favorire la riflessione sull’esistenza degli stati mentali e la loro soggettività;

• sollecitare la considerazione di diversi punti di vista sulla medesima situazione sociale;

• stimolare la valutazione dei collegamenti esistenti tra stati mentali e comportamento;

• promuovere la comprensione e l’uso di un linguaggio che descriva gli stati mentali interni, propri e altrui;

• esercitare le abilità espressive;

• sollecitare le capacità di osservazione e comprensione dell’altro;

• promuovere le capacità relazionali e socializzanti;

• orientare verso una visione positiva e capace di sé e dell’altro.